Hai mai notato quella misteriosa sigla FAO seguita da numeri sull’etichetta del tonno in scatola? La maggior parte dei consumatori ignora completamente questo cruciale dettaglio che potrebbe fare la differenza tra un acquisto consapevole e uno alla cieca. Il nutrizionista Alessio Barbuto, attraverso il suo canale @nutrizionista.barbuto, ha svelato un trucco che ha conquistato quasi 4 milioni di visualizzazioni, rivelando come decifrare le zone di pesca del tonno per scegliere il prodotto di qualità migliore.
Nel suo video virale, @nutrizionista.barbuto si trova nel reparto scatolame di un supermercato e tiene in mano una lattina di tonno con l’etichetta “FAO 77”. L’esperto spiega che questa sigla indica il mare in cui il tonno è stato pescato e, di conseguenza, anche la qualità del prodotto stesso. Il motivo è tanto semplice quanto rivelatorio: esistono zone marine più inquinate e zone meno inquinate, rendendo la sigla FAO un vero indicatore di qualità per le nostre scelte alimentari quotidiane.
Zone FAO Migliori e Peggiori per il Tonno in Scatola
Non tutte le zone FAO sono uguali quando si tratta di qualità del tonno. La lattina mostrata nel video riporta FAO 77, che corrisponde al Pacifico Centro-Orientale, definita dall’esperto come “una zona né tra le migliori né tra le peggiori, una via di mezzo”. Tuttavia, esistono zone decisamente superiori e altre da evitare assolutamente.
Le zone d’oro per la pesca del tonno sono identificate con i numeri 37 e 27. La zona FAO 37 corrisponde al Mar Mediterraneo, mentre la FAO 27 rappresenta i mari del nord. Questi mari freddi hanno una caratteristica particolare: i pesci che vi sopravvivono in modo selvaggio hanno pochissimo grasso perché lo consumano per sopravvivere e cacciare in questi ambienti rigidi, risultando in una carne più magra e nutriente.
All’opposto della classifica troviamo le zone da evitare: FAO 51 e 56, che corrispondono all’Oceano Indiano e sono descritte come “altamente inquinate”. Scegliere tonno proveniente da queste zone significa potenzialmente esporsi a livelli più elevati di contaminanti marini.
Perché i Mari Freddi Garantiscono Tonno di Qualità Superiore
La spiegazione scientifica dietro questa classificazione è affascinante. Nei mari freddi del nord, i pesci sviluppano naturalmente un metabolismo più attivo per sopravvivere alle temperature rigide. Questo significa che bruciano più grassi per mantenere la temperatura corporea e per l’attività di caccia, risultando in una carne più magra e di qualità superiore.
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Inoltre, le acque più fredde tendono ad essere meno contaminate da inquinanti industriali e urbani, che si concentrano maggiormente nelle zone tropicali e subtropicali dove l’attività umana è più intensa. Questo fattore contribuisce significativamente alla purezza del pesce catturato in queste aree.
Come Applicare Questo Trucco Durante la Spesa
Il consiglio di @nutrizionista.barbuto è prezioso per la spesa quotidiana: salvare queste informazioni per utilizzarle quando ci troviamo davanti allo scaffale del tonno. Sapere decifrare la sigla FAO può trasformare un acquisto casuale in una scelta informata e consapevole, permettendoci di selezionare prodotti provenienti dalle migliori zone di pesca.
Questo tipo di educazione alimentare sta rivoluzionando il modo in cui i consumatori italiani approcciano la spesa. Non si tratta più solo di guardare il prezzo o la marca, ma di sviluppare una vera competenza nella lettura delle etichette alimentari. Il successo virale di questo video, con oltre 138mila like, dimostra quanto gli italiani siano interessati a informazioni pratiche per migliorare le loro scelte alimentari.
Scegliere Tonno di Qualità: Un Gesto di Consapevolezza
La capacità di trasformare informazioni tecniche in consigli pratici rappresenta il futuro dell’educazione alimentare. La prossima volta che vi trovate al supermercato, ricordatevi di questo semplice trucco: controllate sempre la sigla FAO sull’etichetta del tonno. Preferite i numeri 27 e 37 per la massima qualità, evitate 51 e 56 per ridurre l’esposizione a potenziali contaminanti.
Questo piccolo gesto di consapevolezza può fare una grande differenza per la vostra salute e per quella della vostra famiglia, trasformando un semplice acquisto in una scelta responsabile e informata.
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